Con sentenza n. 2274/2023, la Corte di Cassazione ha affermato che un datore che abbia già adottato un provvedimento di licenziamento nei confronti di un dipendente, può, legittimamente, intimarne un secondo procedendo, poi, ad un ulteriore recesso fondato su un motivo o una causa diversi, atteso che questo secondo provvedimento resta del tutto autonomo rispetto al precedente.